I robot del futuro saranno rivestiti da una pelle simile a quella del polpo

Alcuni ricercatori dell’ America Cornell University in collaborazione con scienziati italiani dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova (Iit), hanno realizzato la pelle hi-tech per rivestire i robot e renderli sempre più simili a noi uomini. I ricercatori nel realizzare questo particolare tipo di pelle si sono ispirati ai polpi e cefalopodi. Caratterizzata da una grande elasticità che le consente di allungarsi e deformarsi del circa 500% per poi ritornare al punto di partenza, riesce persino a cambiare colore se solo viene sfiorata. Questa realizzazione sarebbe solo un nuovo punto di partenza per la robotica e la tecnologia, gli sviluppi di queste ricerche potrebbero essere davvero imprevedibili. Attualmente alcuni robot, utilizzati per questi esperimenti sono stati già rivestiti della pelle hi-tech. La ricercatrice dell’Iit Barbara Mazzolai spiega :” Quando il braccio si piega il materiale si deforma e cambia colore, la pelle risponde alla stimolazione tattile e permette anche di controllare la forza della pressione esercitata». In un futuro non lontano non si esclude la possibilità di elaborare una pelle che sia in grado di mimetizzarsi proprio come i polpi. La pelle hi-tech, fatta di silicone, deve il cambiamento del suo colore grazie alla presenza di elettrodi di idrogel e particelle di solfuro di zinco, rame e magnese che sono presenti al suo interno. Non siamo lontani dalla realizzazione di robot in grado di interagire con l’uomo in modo più naturale, o dotati di sensori molto più sviluppati in grado di poter percepire la temperatura corporea o addirittura l’umore di un paziente. I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Science.

Rome
cielo coperto
17.4 ° C
18.1 °
17 °
93 %
3.6kmh
100 %
Gio
21 °
Ven
22 °
Sab
28 °
Dom
27 °
Lun
20 °

Ultimi articoli

ad

Related articles