Anche nel mondo dei social, i ricchi diventano sempre più ricchi ed i “poveri” possono solo limitarsi a guardare e magari sognare. Con l’espansione di Facebook, Twitter e Youtube, negli ultimi anni è nata la figura dell’influencer, quella persona, che, seguita da migliaia di utenti riesce a condizionarne lo stile.
Dalla moda, al cibo, ai viaggi, ai gadget, l’influencer riesce a canalizzare migliaia di utenti nell’acquisto di qualsiasi prodotto. Chiaramente i grandi marchi non sono rimasti a guardare e piuttosto che investire milioni di euro in pubblicità televisive, stanno affidando gran parte delle loro campagne proprio al mondo del social, pagando questo o quell’influencer affinchè pubblicizzi il loro prodotto. Minimo sforzo economico in cambio di un risultato decisamente più efficace di uno spot televisivo da 30 secondi.
Ma come già detto, il web corre veloce, e bisogna adeguare il passo per non rimanere indietro, ed ecco che negli ultimi mesi è andata rafforzandosi la figura dell’influencer Vip, sportivi, attori, cantanti, che con un solo twett pubblicitario possono guadagnare migliaia di euro! Prendiamo ad esempio il solo mondo dello sport, le cifre che si raggiungono per singolo cinguettio sponsorizzato sono spaventose!
Quanto guadagnano gli sportivi per ogni tweet pubblicitario? Ronaldo fino a 200mila euro!
Per ogni Twett pubblicitario di Cristiano Ronaldo (seguito da 50 milioni di fans) guadagna 260mila euro. Il cestista più forte degli ultimi 10 anni Lebron James guadagna 125mila euro per ogni cinguettio sponsorizzato. Il futuro Pallone D’Oro, Neymar arriva a guadagnare 100mila euro a tweet.
Il dieci volte campione del Roland Garros, Rafael Nadal, l’attaccante del Manchester City, Sergio Aguero, ed il giovane talento del Real Madrid, Rodriguez, devono accontentarsi di 50mila euro a tweet. Chiudono questa speciale classifica i due campioni del mondo della Moto GP, Marquez e Lorenzo, con tweet pubblicitari intascano fino a 20mila euro!
Cifre assurde, raggiungibili in 10-15 anni di lavoro per i “comuni mortali”, tuttavia farne una questione morale non ha sicuramente senso. Il mondo dei super pagati è un mondo parallelo, ristretto, fatto da persone che con sacrifici e talento sono riusciti a primeggiare nelle loro specialità. E se riescono a strappare contratti da migliaia di euro grazie a semplici tweet, bhe, a noi comuni mortali non resta che esserne invidiosi e magari riuscire a trovare la forza e le capacità per raggiungere gli stessi risultati.