Sentirsi come l’ultima ruota del carro, un’espressione nota a tutti, utilizzata spesso anche scherzosamente, che, in senso figurato. Cosa intendiamo quando pronunciamo questa frase? Cosa vogliamo dire?
Definizione dell’espressione “Essere l’ultima ruota del carro”
Essere l’ultima ruota del carro: significa non contare assolutamente niente, non avere alcun valore. In questo caso questa locuzione si riferisce alla persona meno importante di un gruppo, la più trascurabile. Se pensiamo alla parola “l’ultima” per spiegare meglio l’espressione basta leggere questi sinonimi:
da ultimo, fino all’ultimo, l’ultimo arrivato, l’ultima ruota del carro, dalla prima all’ultima parola, in ultima analisi, all’ultima moda, dell’ultima ora.
In sintesi, l’ultima ruota del carro è quel soggetto che viene indicato, nelle varie circostanze della vita, che non ha alcun peso né autorità, cioè non conta niente.
Da dove nasce questa locuzione?
L’origine della locuzione va ricercata nel mondo contadino; i carri agricoli, oltre alle quattro ruote, avevano una quinta ruota, praticamente una ruota di scorta, che veniva utilizzata soltanto nei casi di emergenza, invero piuttosto rari.
Una definizione netta, che può dare il senso di certe relazioni atipiche. Vi è mai capitato di essere trattati così o di trattare le persone senza darne alcun peso? Certamente è maggiromente rilevante l’atteggiamento di svalutare l’altro, in base alla relazione che si crea con l’altro diverso da me. E’ chiaro che in un relazione amicale trattare l’altro all’ultima ora, non è per nulla educato e neanche rispettoso della persona stessa.
Come uscire dal circolo vizioso, che sottovaluta la tua persona?
La via per uscire da relazioni in cui ci sentiamo l’ultima ruota del carro è semplice e non consiste, in genere, nel cambiare se stessi, o farsi condizionare dall’altro, basta semplicemente cambiare relazioni e scegliere chi ci apprezza per come si è, per chi ama la tua compagnia o una semplice conversazione.