Giorni di fuoco in parlamento, in queste ore il governo ha posto la questione di fiducia sul disegno di legge contro l’omicidio stradale. Il voto sarà vagliato in Senato, quest’oggi pomeriggio, il testo ha già avuto l’approvazione della Camera, ora manca il si del Senato per diventare legge. A porre la fiducia sul disegno di legge è stato il ministro Maria Elena Boschi, la quale si dice orgogliosa di aver posto la questione di fiducia al Senato sul disegno di legge contro l’omicidio stradale a tutela delle vittime della strada. Dure le critiche del il senatore di Idea Carlo Giovanardi che ha gridato: “Vergogna, sulla questione della fiducia su un provvedimento così importante”. In caso di approvazione da parte del Senato il testo, che ha già ricevuto il via libera della Camera, diventerebbe legge.
L’omicidio stradale aveva già avuto inizio, in una legge di iniziativa popolare che aveva proposto l’istituzione di una specifica fattispecie penale, quella del cosiddetto “omicidio stradale”, una figura dedicata di reato che comminerebbe pene intermedie fra l’omicidio volontario e quello colposo, e prevedrebbe l’arresto in flagranza di reato, l’interdizione a vita dalla guida di veicoli (cosiddetto “ergastolo della patente”).