“La stagione 2019-2020 degli sport professionistici Francesi, in particolare la Ligue 1 e Ligue 2, non riprenderanno più a causa del coronavirus.” Questo era stato l’annuncio ufficiale del Primo Ministro Francese Edouard Philippe durante la conferenza di Stato. E se il ministero dello sport aveva lasciato aperta una flebile speranza di riprendere ad agosto qualora la pandemia si fosse arrestata del tutto, il colpo di grazia finale è arrivato giovedì 30 aprile per mano della federazione calcistica transalpina, la LFP. Dopo una lunga ed intensa camera di consiglio la Lega calcio francese ha sancito ufficialmente la fine dei campionati professionistici Ligue 1 e Ligue 2.
Ligue 1, PSG campione di Francia.
Il consiglio federale LFP ha inoltre deciso di non annullare la stagione ma congelare e convalidare la classifica attuale, attuando dei criteri matematici. Gli scenari al vaglio sono tre, un tantino confusi, ma con una sola certezza, il Paris Sant German sarà campione di Francia. Il distacco di Kylian Mbappé, Neymar e compagni è di 12 punti sulla seconda in classifica, il Marsiglia, avendo giocato una partita in meno. Con sole 10 gare ancora da disputare, sarebbe oggettivamente improbabile che il Psg perdesse questo campionato.
Secondo la “classifica finale” basata su un quoziente “media punti a partita”, svelato dalla LFP, Marsiglia e Rennes sarebbero qualificate per la Champions League. Tolosa e Amiens, loro malgrado, sarebbero retrocessi. Lorient e Lens, rispettivamente primo e secondo in Ligue 2, tornerebbero nel massimo campionato francese. A pagarne le spese sarà il Lille, che da terzo in classifica ad un solo punto dal terzo posto valido per l’accesso alla Champions League, sarà costretto ai gironi di Europa League. Ancora più particolare la situazione in Ligue 2, un campionato lottatissimo al vertice della classifica, con ben 5 squadre che prima della sospensione lottavano racchiuse in soli 5 punti per la promozione in Ligue 1.
Tre scenari possibili tra tensioni e ricorsi.
La fine anticipata della Ligue 1 e della Ligue 2 è una condizione senza precedenti nella storia del cacio Francese, una situazione nuova anche per la stessa LFP, che ora si trova nella difficile situazione di ufficializzare una classifica finale. Si tratta di una decisione difficile ed impegnativa che avrà conseguenze anche e soprattutto sulla prossima stagione calcistica. Se per l’assegnazione del campionato al PSG tutti paiono essere d’accordo, discorso diverso per le altre posizioni di classifica. Chi andrà in Champions League, ed in Europa League? Quali le retrocesse? Soprattutto bisogna capire come risolvere il problema delle due finali di Coppa nazionali che assegnano posti in Europa League.
La decisione di giovedì sicuramente porterà a delle conseguenze senza precedenti, il Lione ha già fatto sapere attraverso i propri legali che ricorrerà in tribunale, seguiranno certamente altri club scontenti. Si prevede una estate di controversie dinanzi ai tribunali sportivi e amministrativi, anche perchè le regole attuale della Ligue 1 e della Ligue 2, esattamente come per la Serie A e la serie B Italiana, non prevedono situazioni del genere. Alcuni avevano ipotizzato la stagione bianca, senza vincitori, promozioni o retrocessioni. Ipotesi tuttavia subito scartata.
La LFP aveva già escluso l’ipotesi della “stagione bianca”,ma anche la possibilità di stabilire la classifica sulla base del solo girone di andata, dopo diciannove giornate di campionato. Sono emerse pertanto tre ipotesi ufficiali:
Scenario 1: La Ligue 1 termina con la 28esima giornata.
In questo caso, la classifica sarebbe stabilita seguendo il criterio dell’ultima giornata disponibile nella quale si è giocato (28esima), ovvero l’8 marzo 2020. Ma in questo caso Psg e Strasburgo avrebbero una gara in meno. Nessun problema per il PSG, sicuramente più complicato per lo Strasburgo che vincendo sarebbe salito a 43 punti, in piena zona Europa.
Scegliendo questa opzione questa sarebbe la classifica:
Campione: Paris-Saint-Germain (68 punti).
Qualificazioni alla Champions League:
Olympique de Marseille (56 punti);
Rennes (50 punti);
Qualificazioni Europa League:
Lille (49 punti);
Reims e Nizza (entrambi con 41 punti).
Retrocesso in Ligue 2:
Amiens (23 punti) e Tolosa (13 punti).
Scenario 2: la Ligue 1 si ferma alla 27esima giornata (completa)
Questa sarebbe al momento l’ipotesi più accreditata, se non altro tutte e 20 le squadre avrebbero lo stesso numero di partite giocate, quindi ci sarebbe quantomeno una situazione di equità e soprattutto lo Strasburgo non sarebbe sfavorito.
Campione: Paris-Saint-Germain (68 punti).
Qualificazioni alla Champions League:
Olympique de Marseille (55 punti);
Rennes (47 punti).
Qualificata in Europa League: la situazione è complicata per questa competizione, perché se il Lille è sicura di accedere, con 46 punti, Lione, Montpellier e Monaco hanno gli stessi punti (40), si dovrebbe decidere sulla base della differenza reti, ma anche in questo caso ci sarebbero dei problemi.
Retrocesse in Ligue 2: Amiens (22 punti) e Tolosa (13 punti).
Scenario 3: Rapporto media punti per partita.
Questa condizione è stata attuata nei campionati minori. Si tratterebbe in sostanza di stabilire una classifica seguendo i criteri partite giocate punti conquistati, per poi stilare una classifica finale. Al momento si tratta di un ipotesi poco accreditata, anche perché molte squadre hanno dimostrato di avere una media punti migliore di quella ufficializzata dalla LFP.
Campione: Paris-Saint-Germain (con un rapporto di 2,52 punti a partita).
Qualificazioni alla Champions League:
Olympique de Marseille (2 punti/partita);
Rennes (1,75 punti/partita).
Qualificazioni Europa League:
Lille (1,75 punti/partita);
Reims e Nizza (1,46 punti/partita).
Retrocesso in Ligue 2:
Amiens (0,82 punti/partita);
Tolosa (0,46 punti/partita).
Insomma, la situazione non è certamente delle più facili. La lega francese è il primo dei 5 campionati più importanti in Europa a scegliere la strada del blocco totale del campionato con congelamento della classifica. Uno scenario che potrebbe verificarsi anche nel campionato Italiano e Spagnolo se non si riprendesse entro il mese di giugno. Discorso diverso in Bundensliga ed in Premier League, dove dovrebbe riprendersi a giocare entro fine maggio. Staremo a vedere.