Intervista al Capogruppo PD del neonato comune di Montoro, il consigliere comunale,Guglielmo Lepre.
Come Capogruppo Consiliare del PD a Montoro, come pensa di contribuire alle tanto attese primarie?
“Il circolo del Pd a Montoro è in fase di ricostruzione e le primarie in Campania sono l’occasione per rilanciarsi e dimostrare non solo la propria forza elettorale , ma anche una capacità organizzativa che deve avere un partito che si rispetti. Ad oggi nonostante l’incertezza delle primarie ci siamo attivati facendo diventare la nostra realtà territoriale centrale nella discussione politica per le primarie”.
Nello Di Nardo, Vincenzo De Luca, Gennaro Migliore, Andrea Cozzolino e Marco Di Lello sono i possibili candidati alla corsa elettorale per la carica di Governatore delle Regione Campania, quale orientamento e contributo darà Montoro in questa primarie Democratiche?
“Abbiamo ospitato a Montoro già 3 dei principali protagonisti di questa e primarie: in ordine Cozzolino, De Luca e poi Migliore sono intervenuti ci hanno illustrato le loro idee e i loro programmi per il governo della Regione Campania.
Personalmente mi convince la campagna che sta conducendo Andrea Cozzolino e la sua idea di fare dell’ente regione uno strumento per il rilancio dei territori.
Montoro in questa discussione è presente ora e aspira ad esserlo anche in futuro però deve fare la sua parte dando un grande contributo al voto e personalmente mi aspetto una grande partecipazione alle primarie.
Dalle recenti notizie, il presidente della commissione per le primarie, Antonio Amato, ha annunciato che le primarie del Pd in vista delle regionali in Campania si svolgeranno il prossimo primo marzo e non più il 22 febbraio, data in cui erano state inizialmente fissate. Lo slittamento di una settimana del voto – che dal 14 dicembre aveva già subìto tre rinvii è stato deciso dalla commissione con nove voti favorevoli e due contrari. Secondo lei a cosa è dovuto il continuo rimandare la data ?
“Quanto al ripetuto rinvio delle primarie, è chiaro il braccio di ferro tra chi è favorevole e chi è contro ma questa lunga contesa da l’esatta l’idea delle difficoltà del Pd campano che vive di troppe contraddizioni che alla fine finiscono per turbare i tanti militanti e simpatizzanti ben lontani da logiche correntizie e personalistiche”.
Chi assumerà il ruolo della segreteria del PD Montorese?
Quanto al futuro del PD montorese al momento è in atto una discussione e il problema non è l’identikit del prossimo segretario, ma piuttosto di quale sarà il ruolo del partito sul territorio, e di come lo stesso vorrà rapportarsi con l’amministrazione comunale e con la segretaria provinciale.
In Irpinia il PD è spaccato secondo lei anche Montoro vive questa scissione?
“La scissione dei democratici montoresi si è già consumata in occasione delle elezioni comunali e le competizioni non possono durare per sempre. Così anche nella fase costituenda del PD montorese, non può esserci spazio ne per falchi ne per gufi ma solo per chi vorrà dare un contributo alla crescita del partito e all’attività politico amministrativa dell’amministrazione comunale.
Lavoriamo affinché il PD locale possa sostenere e qualificare ancor di più l’attività amministrativa a Montoro”.