Ai tempi di una delle peggior pandemie del terzo millennio, il Covid-19, Google Maps, il sofisticato servizio di mappe offerto da Google, sta per fornire l’ennesimo, quanto prezioso utile servizio agli utenti. Si tratta dell’aggiornamento, più o meno in tempo reale, del numero di contagi da Covid-19 presenti nella zona verso cui ci si vuole recare. Il colosso americano aggiunge queste indicazioni alle altre già presenti nella sua applicazione, sempre nell’ambito informativo e divulgativo del nuovo coronavirus. Ad oggi infatti, e già da diversi mesi, quando aggiungete una destinazione al vostro percorso, soprattutto se si tratta di una attività commerciale, Google Maps segnala l’affluenza in tempo reale, utile per evitare gli assembramenti, nonché l’aggiunta di ulteriori utili informazioni riguardanti le restrizioni vigenti.
Covid-19 in arrivo le segnalazioni su Google Maps.
La novità non toccherà la modalità desktop, ma soltanto la versione di Google Maps installata sui vostri smartphone, che supportano i sistemi operativi Android e iOs. Il rilascio, sotto forma di aggiornamento dell’App è previsto nei prossimi giorni. Dai dispositivi mobili, cliccando sull’app, si potrà accedere ai dati, toccando l’icona Livelli. Una volta cliccato sulla funzionalità, occorrerà cliccare, tra le varie voci, l’opzione Informazioni sul COVID-19.
Come si presenta il servizio.
Il “tool” mostrerà la tendenza ascendente o discendente della curva epidemiologica durante gli ultimi 7 giorni, attraverso una specifica etichetta. Con i suoi potenti mezzi tecnologici, il colosso di Mountain View renderà visibile anche la quantità media di positivi per ogni 100.000 abitanti, riscontrata in una data zona, sempre nell’arco di una settimana dall’accesso al servizio. I dati saranno espressi attraverso una legenda, formata da diversi colori, utili a indicare il range di casi nel territorio in esame:
- Grigio: meno di 1 caso
- Giallo: da 1 a 10 casi
- Arancione: da 10 a 20 casi
- Arancione scuro: da 20 a 30 casi
- Rosso: da 30 a 40 casi
- Rosso scuro: oltre 40 casi
Già ora la piattaforma offre il numero di casi positivi da coronavirus attraverso la tradizionale funzione del motore di ricerca. Come in questo caso e per la funzionalità in arrivo, i dati inseriti sono estrapolati da quelli formulati dalle autorità ufficiali dei singoli stati (Ministeri della Salute dei singoli Stati, ospedali, enti sanitari locali e statali) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.