Tecnologia – Facebook danneggia la salute mentale, a darne l’allarme l’università di Harvard. Facebook è il social network più utilizzato nel mondo da ogni classe di età, sta creando una vera e propria forma di dipendenza. Secondo uno studio condotto dall’università di Harvard, il noto social facebook fa male alla salute.

Ogni giorno milioni di persone passano ore intere a scrivere e a vivere la vita social, una persona su 2 trascorre mediamente 5 ore al giorno su internet, e molti di loro sui social network che sono diventati parte integrante della vita reale con condivisioni dalle più banali a quelle più sensitive. Vivere la vita virtuale e gli amici virtuali, sembra aver ricreato un nuovo mondo parallelo dove le distanze e l’educazione comunicativa ha un altro senso.

Facebook, secondo una panoramica di traffico, ha un ruolo di primo piano: è il social network che sta al primo posto per traffico e presenza di utenti attivi non solo in Italia ma in tutto il mondo.

Lo studio in sintesi

I ricercatori hanno realizzato uno studio su un campione di persone, per circa due anni su 5.208 adulti, analizzando diversi fattori oggettivi del benessere, partendo dal grado di soddisfazione personale e passando a dati più empirici come la salute mentale, fisica e l’indice di massa corporea.

“I nostri risultati hanno dimostrato che, nel complesso, l’uso di Facebook è stato associato negativamente con il benessere“, è la conclusione dello studio.

Più è il tempo trascorso su Facebook, così come maggiore è il numero dei Like e dei post, più si riducono i fattori della salute psico-fisica e della soddisfazione di vita, in un range che va dal 5% all’8%.

“Anche se siamo in grado di dimostrare che l’uso di Facebook sembra portare a una diminuzione del benessere, non possiamo dire come ciò si verifichi”, specificano i ricercatori.

In particolare, concludono i ricercatori, “l’esposizione a immagini scelte con cura dagli altri porta a un negativo confronto con se stessi”, mentre, “l’enorme quantità di interazione può sminuire esperienze di vita vera, in realtà più significative e non sostituibili“.

Insomma facebook fa male, la ricerca costante di approvazione e like, determina nella persona una profonda frustrazione alquanto indomabile.