Crisi istituzionale: Governo Cottarelli, voto subito o Governo politico?

Politica – La decisione del capo dello Stato in merito al suo rifiuto di accettare il nome di Paolo Savona a capo del ministero dell’economia ha creato una scontro istituzionale è una crisi senza precedenti.

Le forte parole espresse sia da Luigi Di Maio che da Matteo Salvini contro la scelta del capo dello Stato e la non fiducia sia dentro che fuori al Parlamento con la quale potrebbe nascere il Governo guidato da Carlo Cottarelli hanno allarmato non poco i mercati, gli investitori e gli stessi speculatori finanziari, con lo spread che ieri ha toccato quasi 300 punti.

La situazione è tale che tutto lascia presagire un imminente ritorno alle urne anche se dovesse nascere un Governo cosiddetto neutrale, con ministri di alto spessore culturale ed accademico, ma che rischia di non ricevere nessun voto a favore in Parlamento. Infatti già nella giornata di ieri si parlava di elezioni il 29 luglio oppure massimo per prima settimana di settembre. Anche se sia Di Maio che Salvini hanno anche nelle ultime ore rilanciato l’idea di un Governo di tipo politico giallo-verde, guidato dal Professore Conte, che potrebbe ricevere anche l’appoggio del partito di Giorgia Meloni, la quale nonostante le critiche feroci delle ultime settimane nei confronti del contratto del cambiamento è disponile a rafforzare la maggioranza formata da Lega e Cinque Stelle.

Mentre il Partito Democratico dovrebbe astenersi nel caso dell’avvio del Governo neutrale , e al tempo stesso costruite un fronte democratico e repubblicano, allargando il campo della coalizione, come lo stesso ministro Calenda ha già annunciato , per arginare, nel caso di elezioni a luglio, la possibile vittoria del duo Lega- Cinque Stelle , con ogni probabilità con Paolo Gentiloni leader,anche se non si escludono i nomi di Walter Veltroni o lo stesso Enrico Letta.

Forza Italia , dopo aver annunciato di non sostenere un Governo neutrale, le ultime notizie parlano di un voto contrario all’esercito di Cottarelli , mentre resta incerta l’alleanza con la Lega nel caso di ritorno al voto questa estate. I sondaggi delle ultime ore sono netti e chiari, la Lega tocca quota 28 per cento, Forza Italia scendo sotto il 10, ecco perché regna grande incertezza su come muoversi nel partito di Silvio Berlusconi. Staremo a vedere, nulla può essere certo, ogni giorno assistiamo ad un colpo di scena. È dunque anche questa lunga giornata politica è tutta ancora da scrivere.

Rome
forte pioggia
21.4 ° C
23.1 °
21 °
76 %
2.1kmh
0 %
Gio
22 °
Ven
22 °
Sab
26 °
Dom
22 °
Lun
17 °

Ultimi articoli

ad

Related articles