Ha la portata di un piano Marshall il finanziamento stanziato dal Governatore Vincenzo De luca per fronteggiare la crisi economica conseguente al dilagare del Coronavirus. Il Piano – ha premesso De Luca – non sara’frenato da lacci e lacciuoli burocratici. I fondi scatteranno subito ed in base alle certificazioni (i controlli avverranno dopo).
Il cospicuo finanziamento, di cui i cittadini campani beneficrenno saranno in aggiunta e non in alternativa agli aiuti governativi, verso i quali- egli precisa– sono stati controllati i rischi di sovrapposizione.
L’investimento grava tutto sul bilancio regionale ha precisato De Luca, attingendo da fondi di Sviluppo e Coesione e da Fondi Europei, come quelli del Patto per la Campania. E’ stato riprogrammato tutto, come in un’economia di guerra, spostando gli investimenti per le infrastrutture agli aiuti alle persone.
Di seguito le misure salienti:
- Un’attenzione particolare alle pensioni minime che per due mesi saranno elevate ad euro mille; a tal proposito De luca ha tenuto a precisare che l’importo di €.500,00 per tali vitalizi e’ assolutamente inaccetabile; l’erogazione totale sara’ di €.128.361,213;
- Azioni di sostegno ai servizi socio-assistenziali sul territorio per €. 98.560.384;
- Interventi per recupero e redistribuzione delle eccedenze alimentari per €. 2.400.000,
- Ulterioriazioni per gli immigrati nelle zone del Basso Sele, Castelvolturno e zone limitrofe per €.3.748.880;
- Potenziamentodei servizi sociali mediante anticipazioni risorse agli ambiti territoriali per €.15.221.510;
- Interventi per il sostegno del diritto allo studio per €. 10.000.000 e a favore delle famiglie con ragazzi al disotoo dei 15 anni per €. 14.000.000;
- Misurea favore di imprese con contributo di €.2.000 a favore di esercizi commerciali (prevista una platea di 35.000 imprese);
- Misure a favore del turismo per €.30.000.000;
- Misure a favore di professionisti e lavoratori autonomi che abbiano fatturato meno di €.35.000 lo scorso anno e che certifichino una flessione nel primo trimestre del 2020;
- Infine la possibilita’ di finanziamenti a tasso zero per le imprese in difficolta’ e fondi di garanzia (13 milioni di euro) per una platea di 2.500 imprese piccole (Confidi); contributi ad aziende in Consorzi Asi €.5.000.000; bonus a favore di aziende agricole e della pesca per €.50.000.000.