CONCORSO AVVOCATURA DI STATO 2016: SCADENZA BANDO E REQUISITI
E’ stato indetto lo scorso 12 gennaio sulla Gazzetta Ufficiale il bando per n. 10 posti di avvocato. Scopri quali sono le modalità per accedervi.
I Requisiti
Al concorso possono partecipare i cittadini italiani di incensurabile condotta civile e morale in possesso dei requisiti previsti dal presente decreto ed appartenenti alle seguenti categorie:
cittadinanza italiana
appartenenza ad una delle seguenti categorie:
- procuratori dello Stato con almeno due anni di effettivo servizio
- magistrati dell’ordine giudiziario che abbiano conseguito la nomina a magistrato di Tribunale
- magistrati della giustizia militare con qualifica equiparata a quella di magistrato di Tribunale della magistratura ordinaria
- magistrati amministrativi
- avvocati iscritti all’albo con anzianità di iscrizione non inferiore a sei anni
- dipendenti dello Stato appartenenti ai ruoli delle ex carriere direttive o alle corrispondenti ex qualifiche funzionali di cui alla legge n. 312/80, con almeno cinque anni di effettivo servizio, i quali abbiano superato l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato
- professori universitari di materie giuridiche di ruolo o stabilizzati e assistenti universitari di materie giuridiche, appartenenti al ruolo ad esaurimento, che abbiano superato gli esami di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato
- dipendenti di ruolo delle regioni, degli enti locali, degli enti pubblici a carattere nazionale, assunti mediante pubblici concorsi con almeno cinque anni di effettivo servizio nella carriera direttiva o professionale legale, che abbiano superato l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato.
Il termine utile per la presentazione per propria candidatura è fissato per il prossimo 12 marzo 2016.
Le prove del concorso
PROVE SCRITTE
Il concorso consta di quattro prove scritte, di carattere teorico-pratico, da sostenersi in tre giornate consecutive e di durata di otto ore ciascuna, e consistono nella stesura di:
- un atto defensionale di diritto e procedura civile;
- un tema di carattere teorico in diritto civile con riferimento al diritto romano;
- un atto defensionale o un tema di carattere teorico, a giudizio della commissione esaminatrice, in diritto amministrativo o tributario;
- un atto defensionale o un tema di carattere teorico, a giudizio della commissione esaminatrice, in diritto e procedura penale.
Superano le prove scritte coloro che conseguono non meno di otto punti in media e non meno di sette in ciascuna di esse.
PROVE ORALI
Coloro che superano le prove scritte sono ammessi allo svolgimento di due prove orali, che ogni candidato sostiene in due giorni diversi, che consistono in:
- un esame sulle seguenti materie:
- diritto civile
- diritto romano
- procedura civile
- diritto penale
- procedura penale
- diritto del lavoro
- legislazione sociale
- diritto amministrativo
- diritto tributario
- contabilità di Stato
- diritto regionale
- diritto delle Comunità europee
- diritto costituzionale
- diritto ecclesiastico
- diritto internazionale pubblico e privato
- una difesa orale relativa ad una contestazione giudiziale il cui tema deve essere dato al candidato almeno ventiquattro ore prima.
Sono dichiarati idonei i candidati che nelle prove orali conseguiranno non meno di otto punti in ciascuna prova.
Il diario degli esami con le Date e i luoghi verranno annunciati con un avviso il 29 marzo 2016.