Ad Atripalda si registra una forte tensione tra le componenti politiche in campo, tra maggioranza e minoranza è ormai rottura su tutto, difficile sembra costruire un dialogo fecondo per il bene della comunità di Atripalda alla luce di questi duri contrasti. A parlare di questo difficile momento politico è il giovane capogruppo di Area Popolare Udc Dimitri Musto.
“Con questo sindaco (Spagnuolo ) si interrompe la democrazia . Mi spiego subito: dopo aver effettuato tutte le procedure per la convocazione del consiglio comunale solo dopo quasi 20 gg il sindaco ha convocato i capigruppo consiliari , per dirci semplicemente se potevamo spostare la data del consiglio . Noi dopo aver discusso i punti all ordine del giorno abbiamo chiesto il rispetto delle regole per la convocazione e il sindaco ha stabilito la data , solo che in consiglio comunale non è mai arrivato . Il suo madornale errore ? Non conoscere fino in fondo il ruolo di presidente del consiglio comunale ossia garante di tutti i consiglieri comunali”- dichiara Musto in esclusiva a Contattolab.it.
“Questa amministrazione e questo Sindaco stanno amministrando male la città di Atripalda, sono chiusi nelle stanze del potere, gestendo quello che residua. Noi come gruppo di opposizione continueremo a fare il nostro dovere, insieme ai miei colleghi Antonio Iannaccone e Giuseppe Spagnuolo saremo sempre a disposizione della nostra gente, noi, a differenza degli altri facciamo politica tra la gente , confrontandoci ogni giorno con la nostra comunità, per noi contano le idee e la passione in politica”- conclude Dimitri Musto.
Il clima politico che si registra ad Atripalda, anticipa e forse di molto quella che sarà la campagna elettorale del prossimo anno, dove si rinnoveranno i vertici della amministrazione comunale. Di sicuro il Sindaco Spagnuolo sarà in campo per difendere il proprio ruolo, ma anche l’attuale minoranza guidata da Dimitri Musto presenterà alle prossime amministrative una alternativa valida e un programma credibile. Insomma sia solo agli inizio di una lunga campagna elettorale.
A cura di Marco Grossi