Napoli – E’ stata ufficializzata la prima candidatura alle primarie alternativa a quella di Antonio Bassolino. Infatti sarà l’onorevole Valeria Valente, già assessore al comune di Napoli, a sfidare l’ex governatore il prossimo sei marzo. La candidatura della Valente è stata fortemente voluta dal Premier Matteo Renzi e dai vertici romani del partito. Ma di sicuro ci saranno anche altre candidature all’interno del Pd, infatti l’onorevole Roberto Speranza ha annunciato di non appoggiare la candidata renziana. Dunque nelle prossime settimane la sinistra del partito presenterà un proprio candidato alle primarie di coalizione. Invece il partito di Sel, ha fatto sapere di non partecipare alle primarie, e di presentare un proprio candidato autonomo per il governo della città di Napoli. Nel centro destra invece, Forza Italia, fa quadrato intorno al nome di Gianni Lettieri, il quale, da solo, dai sondaggi è dato ampiamente oltre il 20% dei consensi, e con la coalizione unita potrebbe superare il 30% e raggiungere il ballottaggio. Ma il deputato di Fratelli D’Italia Marcello Tagliatela, nella giornata di ieri, ha proposto le primarie di coalizione, come modo per scegliere il candidato a sindaco del centro destra. Sulla vicenda ci sarà un intervento risolutore da parte di Silvio Berlusconi, atteso a Napoli per le prossime settimane, anche per cercare un accordo con la compagine politica Noi per Salvini. Ancora poco chiara, appare invece, la posizione dei centristi del Nuovo Centro Destra, e dell’Unione Di Centro, i quali alle scorse elezioni regionali, scelsero coalizioni diverse, dopo che per lunghi mesi si era paventata una possibile lista unitaria. Forse entrambi i partiti sceglieranno le alleanze dopo le primarie del Pd. La vittoria della Valente alla primarie, renderebbe molto piu’ facile un accordo tra centristi e democratici, ripetendo lo stesso schema adottato sul piano nazionale. Infine il sindaco in carico Luigi De Magistris, il quale si ripresenterà agli elettori napoletani, a breve partirà con la sua campagna elettorale, cercando di spiegare il lavoro fatto in questi cinque anni di amministrazione.
A cura di Marco Grossi