Si è tenuta ieri sera la prima Assemblea dei Soci Alto Calore, dove è stato in maniera iniziale tracciato il percorso di riorganizzazione dell’azienda e del servizio idrico nel quadro della relativa legge regionale approvata al termine del 2015 sulla riorganizzazione degli Ambiti Territoriali. Dopo circa 4 ore di discussione, alla quale erano presenti 94 rappresentanti, tra sindaci e delegati, dei Comuni soci, con una mozione è stato dato mandato al Cda di vagliare le opzioni possibili tra quelle previste dalla norma per consentire all’ACS di essere presente e parte preminente del Gestore Unico che sarà costituito.
Presente naturalmente anche il Sindaco di Montoro Mario Bianchino, la cui proposta è stata recipita positivamente dall’Assemblea dei Sindaci Soci dell’ACS: “In questa sala sembra di vivere in un momento cruciale non solo per il futuro dell’ente ma anche per le comunità che stanno, insieme ai loro Sindaci, a chiedersi come uscire da una situazione di oggettiva difficoltà. Bisogna uscire dalle secche della confusione. Importante e condivisibile che qui non si prendano decisioni” ma bisogna arrivare anche per Bianchino a una soluzione e rivolgendosi a De Stefano: “Vogliamo essere sicuri non dei principi affermati da docenti ma comprendere quale sia la reale proiezione della situazione data sui Comuni. Non vogliamo immaginare che ci sia un percorso lontano dalle loro necessità. Le scelte sono da fare con equilibrio e serenità. Non si tratta di far affiancare il Presidente dai Sindaci per rafforzarlo ma di avere elementi di chiarezza da chi deve fornirli e a fornirli sono il Presidente stesso con il cda. Un percorso da fare in tempi certi entro i quali comprendere quale sarà l’elemento progressivo di recupero e il vantaggio rispetto a quello che oggi si immagina di fare”.