Ieri è arrivata l’ufficialità per la notizia calcistica molto attesa: la finale di Coppa Italia Atalanta-Juventus vedrà la presenza di spettatori allo stadio. L’assenso definitivo è arrivato ieri, nel giorno in cui diverse persone erano in un impianto sportivo a seguire gli Internazionali d’Italia per il tennis.
La sfida conclusiva per il trofeo calcistico si terrà al Mapei Stadium di Reggio Emilia, che avrà spettatori nel numero pari al 20% della capienza massima, ossia 4.300 persone circa su 19.200 posti disponibili, esclusi gli addetti ai lavori. La capienza stabilita per la partita, però, è inferiore del 5% rispetto a quella stabilita per i match di tennis, cioè al 25%. A enunciare la ragione di questo limite più basso è l’ad della Lega Calcio Luigi De Siervo, “Rispetto al tennis dove è sufficiente l’utilizzo della mascherina, per gli stadi di calcio è stato previsto un protocollo più severo per quella che è l’aspettativa di certi comportamenti dei tifosi”.
Per l’appuntamento, si è risolto una questione cruciale, già presentatasi ieri con le sfide di tennis. Nell’impianto di Roma, il prolungamento del match al terzo set ha costretto il pubblico ad abbandonare la visione alle 21.30, per rientrare a casa, nel pieno rispetto del coprifuoco. L’ad De Siervo ha annunciato, in conferenza stampa, che è stata chiesta e ottenuta una deroga al coprifuoco. I tifosi che rientreranno a casa saranno giustificati, in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine, previa esibizione del biglietto e dell’autocertificazione.
Come procurarsi il biglietto della finale di Coppa Italia 2021.
I biglietti saranno acquistabili dai tifosi probabilmente da domani e distribuiti nei quattro settori dello stadio, con curve aperte per Juventus e Atalanta, che avranno a disposizione una porzione di tagliandi.
Il ticket acquistato dovrà poi essere caricato sull’app Mitiga, di cui la Lega si servirà per l’occasione, insieme a uno dei seguenti documenti:
- Tampone (antigenico o molecolare) effettuato 48 ore prima della sfida
- Completamento del ciclo vaccinale
- Certificato di avvenuta guarigione dal Covid-19 negli ultimi sei mesi