I negozi non potranno più vendere Red Bull ed altre bevande energetiche agli adolescenti. Questa sarebbe la nuova linea salutare proposta dal Primo Ministro Inglese Theresa May, secondo cui, le bevande energetiche conterrebbero troppo zucchero ed eccessive quantità di caffeina.
Lo schema introdotto imporrà ai distributori di bibite il divieto di vendere le bevande energetiche ai minori di 16 anni, tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, il divieto potrebbe estendersi anche ai minori di 18 anni. Secondo il quotidiano online The Independent, l’intenzione del governo Conservatore sarebbe tutelare la salute dei giovani, per tali ragioni, in caso di violazioni, saranno emesse multe fino a 2.500 sterline, esattamente le stesse sanzioni previste nel caso di vendita di sigarette ai minori.
Theresa May è stata piuttosto dura nelle sue dichiarazioni: “I produttori di bevande energetiche continuano inesorabilmente a creare bibite eccessivamente zuccherate e, o colme di caffeina, con il solo scopo di attrarre più giovani possibili, ignorando le possibili conseguenze sulla salute”. La premier May, ha spiegato inoltre che tale proposta non vuole danneggiare le aziende produttrici, ma piuttosto rientra nella strategia di Downing Street contro l’obesità infantile. Il governo propone di imporre i divieto su tutte le bevande energetiche che contengano più di 150 mg di caffeina ogni litro.