#Whatsapp continua a macinare record, alimentando giorno dopo giorno il già enorme numero di utenti, arrivato nell’ultimo mese alla soglia degli 1.3 miliardi di utilizzatori, con oltre 100 miliardi di messaggi scambiati quotidianamente. Whatsapp ha saputo rivoluzionare il mondo della messaggistica istantanea pensionando gli sms, spazzando via ogni forma di concorrenza.
Il merito del crescente successo di Whatsapp è dovuto essenzialmente alla sua semplicità di utilizzo, grazie e soprattutto alla capacità degli sviluppatori di venire incontro alle esigenze degli utenti. In pochi anni le migliorie apportate all’iconcina verde hanno reso WhatsApp una delle applicazione più complete nel panorama mobile, una sorta di ritrovo virtuale che soddisfa tutte le esigenze.
La prima “grande rivoluzione” è stata l’abbattimento dei costi annuali, che seppur irrisoria (0.89 centesimi) ha portato un incremento di iscritti del 15%. Successivamente, nel 2016, viene implementata la sicurezza end-to-end. Questa speciale crittografia permette solo all’utente mittente e all’utente destinatario interessati di possedere i permessi per leggere e agire sui messaggi della conversazione in comune.
Nel novembre dello stesso anno vengono introdotte le videochiamate. Viene aggiunta inoltre la possibilità di accedere a Whatsapp utilizzando il broswer Pc. Negli ultimi mesi inoltre è stata introdotta la funzione Stato. Essa permette di caricare una foto o un video che rimarrà visibile a tutti i contatti per un lasso di tempo di 24 ore.
WhatsApp, migliorano i messaggi vocali.
Tutti noi amiamo WhatsApp soprattutto perchè ci permette di comunicare in ogni condizione, anche le più difficili. Grazie all’introduzione dei messaggi vocali l’interazione social è migliorata notevolmente. Con un semplice tap prolungato in corrispondenza del pulsante microfono ci è possibile inviare note vocali ai nostri contatti. Una maniera rapida ed efficace per rimanere in contatto anche quando non ci è possibile scrivere con le dita.
Tuttavia questa utile opzione ha sempre “peccato” di un difetto piuttosto fastidioso, ovvero l’obbligo della pressione prolungata del pulsante microfono e il successivo rilascio per concludere la registrazione. Con il nuovo aggiornamento il tutto sarà ancora più veloce. In parole povere, bisognerà cliccare una sola volta sull’icona microfono per registrare il proprio messaggio e, al termine, trascinare il pulsante in corrispondenza del lucchetto. Al momento l’opzione è disponibile in versione beta, nelle prossime settimane sarà rilasciata in maniera ufficiale.
Whatsapp: convertire i messaggi vocali in testo con il nuovo aggiornamento
Con il nuovo aggiornamento arriva anche l’utile possibilità di convertire i messaggi vocali in messaggi testuali. Una condizione utile quando ci troviamo in una situazione dove ci è impossibile ascoltare una nota vocale.
A tal proposito sia per Android che per iOS sono nate decine di app che aiutano a risolvere questo problema. Si accede alla chat di WhatsApp, successivamente si seleziona il messaggio vocale da trascrivere, ed infine si clicca sul pulsante condividi, scegliendo l’app di trascrizione che abbiamo precedentemente installato. Il messaggio vocale verrà trascritto con anche la possibilità di copiarlo o di condividerlo a sua volta grazie ad app specifiche come Audio to Text per WhatsApp, Transcriber o simili.