Oms, Tumori e prevenzione – Nonostante la continua evoluzione delle terapie e la sperimentazione di nuove cure, in Italia si ammalano 1.000 persone al giorno di tumore, solo nel 2015 i casi accertati sono stati ben 363.000. I decessi derivati dal cancro sono in media 180.000 nel nostro paese e oltre 8 milioni in tutto il mondo. Ma la speranza deve essere sempre l’ultima a morire, “We can. I can”, questo è lo slogan lanciato per la giornata mondiale contro il Cancro che si celebra il 4 febbraio.Lo slogan del World Cancer Day 2016, mira a sensibilizzare i cittadini e le istituzioni Nazionali a cogliere in pieno l’importanza della prevenzione e soprattutto della diagnosi precoce.
Nessun Differenza di classe
Nessuna differenza tra ricchi e poveri, assassini o volontari. Il tumore non fa nessuna distinzione, può colpire chiunque ed in qualsiasi momento. Sono tantissimi i personaggi illustri che ci hanno lasciato a causa di tale male. Da David Bowie a Luciano Pavarotti, da Anna Magnani a Steve Jobs,un male che colpisce soprattutto i paesi più industrializzati .Il motivo è semplice, grandi aree metropolitane, migliaia di fonti d’inquinamento : fumo, smog, cibo spazzatura, tanti fattori che vissuti giorno dopo giorno possono contribuire in maniera pesante alla comparsa del tumore.
I Numeri Italiani, colpiti più gli uomini che le donne
Quanto al nostro Paese, secondo ‘I numeri del cancro in Italia 2015’, il censimento ufficiale dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) e dall’Associazione italiana registri tumori (Airtum), diminuisce il numero degli uomini colpiti, con 194.400 nuove diagnosi stimate nel 2015, mentre cresce quello delle donne, che tocca quota 169.000.Tra le nuove diagnosi, la neoplasia più frequente è quella del colon-retto (52.000), seguita da seno (48.000), polmone (41.000), prostata (35.000) e vescica (26.000).
Terapie e diagnosi
Terapie e diagnosi precoce per ridurre mortalità – Grazie a terapie efficaci e a diagnosi precoce si riduce la mortalità complessiva, in particolare fra gli uomini nei tumori legati al fumo. Per altre neoplasie, come quelle del seno e della prostata, la riduzione della mortalità nel 2015 è dell’1,4% e del 2,8%. Tanto che ad oggi sono circa 3 milioni gli italiani vivi con una diagnosi di tumore, con un incremento del 17% rispetto al 2010.
Tumori : Tra le maggiori cause di decesso in Italia
Tumori sono la seconda causa di morte in Italia.
le morti da tumore sono ancora al secondo posto tra le maggiori cause di decesso in italia, con quasi 180.000 vittime ogni anno, quasi il 30%. Il triste primato resta ancora alle malattie cardiocircolatorie. I tumori con più alto grado di mortalità sono quello ai polmoni (33.538) seguito da colon-retto (19.202), seno (12.004), pancreas (10.722), stomaco (10.000) e prostata (7.282). Secondo l’organizzazione mondiale della sanità (OMS), almeno il 30% di tali decessi potrebbe essere evitata grazie ad una corretta prevenzione e soprattutto un adeguato stile di vita.